Buongiorno a tutti,
seguendo il vostro consiglio ho approfittato della migrazione ad edu.it per aggiornare SPID al modulo Microspid.
Ho seguito puntualmente le istruzioni di Nadia Caprotti e non ho riscontrato alcuna difficoltà.
Al termine ho seguito le istruzioni per la procedura di verifica ma ad oggi, dopo 10 giorni non ho ancora ricevuto alcuna comunicazione da AgID. Se attivo l'autenticazione ogni provider mi risponde con un errore : "Formato richiesta non corretto" oppure "Nonhai accesso alle risorse" oppure "Page error 403".
Avete qualche idea sui tempi di risposta dell'AgID oppure gli errori potrebbero essere un problema relativo all'installazione?
Grazie
Flavio
L'installazione mi sembra a posto. Per quanto riguarda i tempi di risposta AgID sono molto variabili e non si può fare una previsione. Relativamente al modulo c'è in preparazione una versione testata su SPID Validator, anche se non so dire esattamente quando uscirà.
Paolo
Grazie per la risposta,
purtroppo ad oggi ancora nessun cenno da parte dell'AgID e l'autenticazione SPID non funziona.
Cercando soluzioni in rete ho trovato questo elenco di utenti per la verifica su SPIDTest: https://idp.spid.gov.it:8080/#/publicusers
purtroppo con nessuno mi funziona: la risposta é: "Accesso non consentito - Unauthorized". Probabilmente ciò è dovuto al fatto che l'AgID non ha ancora abilitato il tutto. . .
Oggi ho aperto una richiesta di supporto su github.com/italia/spid: https://github.com/italia/spid/issues/1087#issue-457962675
Qualcuno ha trovato questi tempi lunghi per la validazione oppure siamo noi che dobbiamo passare per qualche santuario a farci benedire?
Flavio
Quest'ultima potrebbe essere un'opzione valida ...
Purtroppo a volte la risposta è praticamente immediata e a volte bisogna attendere diversi mesi.
non so se è stata la minaccia di andare in qualche santuario a farci benedire o cosa ma stamattina SPID funziona!!
. . . tempo di attesa 27 giorni !!!!
Dirò alle scuole che aspettano da mesi (dicembre 2018) di mettere in atto la minaccia di andare in qualche santuario a farsi benedire.
E' una vergogna.